Mary Durante e Moira Redi le sexy bariste in intimo di ponte delle Alpi Belluno foto

 Calice di prosecco, coppa di… reggiseno. Una quinta scolpita, come quella di Mary Durante – dietro al banco del bar al Calice di Ponte – devi essere orbo o avere gli ormoni in letargo per non notarla. Ma anche la terza di Moira Redi fa la sua figura, tra uno spritz con il bianco e un caffè corretto sensualità. Non volgarità. Le due ragazze di 30 e 35 anni hanno una maniera accattivante di servire i loro clienti e le loro foto stanno spopolando da una quindicina di giorni su Facebook, dove sono diventate delle vere celebrità. Il loro gruppo (300 iscritti in pochi giorni) è uno dei più visitati.

Nelle feste a tema del fine settimana poi, capita di vederle anche in intimo, mentre tra le bottiglie di alcolici circolano abitualmente perizomi di tutti i colori e tutte le taglie. Perché questa scelta, in un piccolo paese e di fronte alla caserma dei carabinieri? «Ci piace così», dicono in coro, «in fondo, è un gioco e lo consideriamo divertente, altrimenti non ci vestiremmo in questo modo».

Clienti entusiasti. I clienti apprezzano, dalla 17 alle 2. Non si va a fare colazione con l’occhio a mezz’asta, a base di cappuccio e brioche, è più un posto dove prendere l’aperitivo. Dove un complimento è gradito, una molestia è anche un invito a prendere la porta: «Ogni donna ha piacere di ricevere un apprezzamento, ma solo fino a quando non si sconfina nel pesante. Allora preferiamo perdere un avventore. C’è qualcuno, che è andato sopra le righe, non capendo che una donna vestita così non è più disponibile di una che gira con una tunica. Di solito, i nostri clienti (18 – 50 anni) sono contenti e si comportano bene».

Clientela femminile. Capita anche di vedere delle donne. La loro reazione? «Faccia a faccia, non dicono niente, ma poi chissà cosa pensano. Pazienza. In realtà, sappiamo fino a dove possiamo arrivare e una scollatura non ha mai fatto male a nessuno».

Il modello Maggi. A Brescia, lavora Laura Maggi, la pioniera delle sexy bariste, che ha avuto anche una copertina su Playboy. Un’ispirazione? «Non è un modello. Lei fa il suo e noi facciamo il nostro. Anche qui arriverà tra poco il fotografo di un’agenzia nazionale, per un servizio intrigante».

Club e calendario. Mary e Moira non si accontentano dell’ex bar Bikers e hanno già in mente qualcos’altro: «Apriremo un posto più grande a Belluno e abbiamo in mente anche di fare un calendario. Progetti entrambi realizzabili».

Nessuna gelosia. Ci sono un marito e un fidanzato. Felici di tutti questi sguardi? «Si fidano ed è quello che conta. È capitato che qualcuno ci facesse delle offerte, ma non abbiamo prezzo: stiamo lavorando. Gli affari? Vanno bene».